Il primo passaggio verso la creazione di un programma di intervento volto a contrastare la diffusione del bullismo omofobico nella scuola prevede la realizzazione di indagini all’interno dell’ambiente scolastico circa la presenza del fenomeno e delle relative caratteristiche principali.

Senza dati a disposizione è difficile mettere i professionisti e le professioniste che lavorano con le persone adolescenti a conoscenza della presenza del problema, della sua gravità e delle sue forme di manifestazione e, di conseguenza motivare i dirigenti scolastici e il personale della scuola a intervenire.

Infine, questi dati possono fungere da termine di paragone per investigare i cambiamenti nel tempo del problemi, soprattutto per verificare il livello di efficacia raggiunto dall’intervento nel modificare i comportamenti degli alunni e le relazioni nella classe.

Vi invitiamo, quindi, ad investire 5 minuti del vostro tempo per aiutarci in questo progetto.